Dal video all’installazione, dalla performance all’intervento sonoro, una mostra dedicata alla città di Milano e alle sue trasformazioni invade per quattro giorni tutti gli spazi di Careof, alla Fabbrica del Vapore.
Careof presenta Sinfonie Urbane, dieci nuove produzioni audiovisive realizzate nel corso del 2014 grazie alla collaborazione fra gli artisti e i musicisti coinvolti nel progetto, ideato e curato da Exposed Project.
Dieci nuovi sguardi indagano il rapporto tra architettura e spazio pubblico, tra sonorità urbane e movimenti di massa, tra spazi di socialità e storie personali, riflettendo i cambiamenti, straordinari e quotidiani, in corso nell’area metropolitana.L’evento EXPO2015 è il pretesto per una riflessione più ampia sul ruolo e l’impatto delle grandi opere pubbliche nel tessuto urbano, nell’immaginario, nella percezione dei cittadini.

La mostra, a cura di Fatima Bianchi e Giuseppe Fanizza (Exposed Project) in collaborazione con Matteo Balduzzi e Marta Ferretti (Careof) e con un progetto grafico di Nicola Nunziata, si pone a conclusione di Diamanti, come spazio di approfondimento dedicato alle più recenti produzioni video sulla città di Milano.
Insieme alla mostra, una serie di eventi e di incontri pubblici presentano e approfondiscono le poetiche degli artisti, invitando il pubblico alla discussione e al confronto attraverso una tavola rotonda e una passeggiata urbana, per esplorare sul campo i quartieri di EXPO.
Anticipa Sinfonie Urbane una selezione di opere presentate il 7 dicembre 2014 all’interno di Filmmaker Festival.

Il progetto Sinfonie Urbane, curato da Exposed Project e ispirato alle visioni urbane della modernità scaturite dalle avanguardie cinematografiche degli anni ‘20 e ‘30, ha preso avvio nel gennaio 2014 attraverso una open call volta ad individuare dieci coppie o gruppi di artisti e di musicisti, seguita da un percorso di formazione con il critico cinematografico Rinaldo Censi, il videomaker Cedrick Eymenier e il sound artist Davide Tidoni.
Per tutta la durata del progetto, gli spazi di FDV Residency sono stati il luogo di incontro, discussione e verifica dei lavori, con la curatela di Exposed Project, e la collaborazione di Careof, Filmmaker e O’.
Con il contributo del Consiglio di Zona 8 - Comune di Milano e Fondazione Cariplo