Giovedì 20 dicembre 2007 Work. Art in progress, la rivista trimestrale della Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento, sbarca a Milano.
“Work” numero 20, speciale arte giovane, viene presentato alle 18.30 negli spazi di Careof, insieme a Viafarini partner dell’operazione.
Artisti: Giorgio Andreotta Calò, Francesco Arena, Riccardo Benassi, Rossella Biscotti, Dafne Boggeri, Lorenza Boisi, Sergio Breviario, Rossana Buremi, Valerio Carruba, David Casini, Alice Cattaneo, Nemanja Cvijanovic, Gianluca e Massimiliano De Serio, Rä di Martino, Ettore Favini, Luca Francesconi, Linda Fregni Nagler, Christian Frosi, Marina Fulgeri, Anna Galtarossa, Nicola Gobbetto, Paolo Gonzato, Francesca Grilli, Alice Guareschi, Invernomuto, Domenico Mangano, Andrea Nacciarriti, Nark Bkb, Luigi Presicce, Farid Rahimi, Moira Ricci, Pietro Roccasalva, Matteo Rubbi, Marinella Senatore, Shoggoth, Alberto Tadiello, Simone Tosca, Luca Trevisani, Ian Tweedy, Nico Vascellari.
Giunto ormai alla ventesima uscita, Work festeggia questo traguardo con un numero speciale e doppio, dedicato alla giovane arte italiana e regionale. Per questa particolare occasione la rivista “Work”, normalmente dedicata alle attività della Galleria Civica, abbandona la sua tradizionale forma per diventare una sorta di doppio dizionario di 176 pagine.
La prima parte è costituita dallo Speciale Trentino Alto Adige/Südtirol, in cui quaranta giovani artisti trentini e altoatesini sono stati selezionati a rappresentare il panorama locale emergente.
La parte regionale è curata, sulla base delle segnalazioni raccolte tra giovani critici che lavorano sul territorio, da Denis Isaia, curatore indipendente con base a Bolzano, e Cristina Natalicchio, curatrice della Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento.
La seconda sezione è un corposo Speciale Italia dedicato ad altrettanti artisti di fama nazionale, realizzato con la collaborazione delle associazioni Careof e Viafarini di Milano, da sempre impegnate nella promozione del panorama artistico italiano grazie a strumenti quali l’Archivio Artisti e l’Archivio Video del Centro di Documentazione Arti Visive (www.portfolioonline.it e www.italianarea.it).
La selezione nazionale, così come quella regionale, se pur più rigorosa in termini anagrafici e per i criteri adottati, è realizzata attraverso un processo di indagine allargato: i curatori Chiara Agnello (Careof), Milovan Farronato (Viafarini) e Cristina Natalicchio hanno infatti incrociato e ridotto le liste di trentacinque curatori attivi in aree diverse della penisola, invitati a segnalare gli artisti a loro avviso più promettenti.
Agli artisti selezionati sono dedicate in rivista due pagine dense, con un’intervista inedita, un breve curriculum e immagini dei lavori.
Il numero speciale di Work. Art in progress è pensato e realizzato in vista dell'avvicinarsi in Trentino-Alto Adige della biennale Manifesta7. Il suo obiettivo è quello di portare all’attenzione degli addetti ai lavori la situazione artistica italiana: le ultime biennali hanno infatti mostrato la scarsa considerazione da parte della critica internazionale, testimoniata dalla pressoché totale assenza degli artisti italiani nelle mostre di Kassel, Münster, Istanbul, Atene e Lione. Carenza dovuta non certo alla mancanza di artisti validi, quanto ad una insufficiente strategia di promozione nei loro riguardi.
Lontano dal voler risolvere i problemi dell’arte contemporanea italiana, lo speciale vuole rappresentare uno strumento utile, almeno per una prima informazione. Ben sapendo – anche a vantaggio di coloro che sono esclusi – che non sarà certo un testo definitivo